Famiglia antinori: grandi vini da 26 generazioni

Pubblicato il : 02 Aprile 20203 tempo di lettura minimo
Antinorilogo

Tradizione, passione ed intuizione sono state le qualità trainanti che
hanno condotto Antinori ad affermarsi come uno dei principali
produttori italiani di vini di qualità.
Nel 1898 viene fondata la “Fattoria dei Marchesi Lodovico e Piero Antinori”, dai due fratelli Lodovico e Piero, figli del marchese Niccolò .
Oggi la società è diretta dal Marchese Piero Antinori, con il supporto delle tre figlie Albiera, Allegra e Alessia, coinvolte in prima persona nelle attività aziendali.

antinori
Le principali tenute della famiglia si trovano in Toscana e in Umbria, ma Antinori fa continui esperimenti nei suoi vigneti e cantine con selezioni di cloni di uve indigene ed internazionali, tipi di coltivazioni, altitudini dei vigneti, metodi di fermentazione e
temperature, tecniche di vinificazione tradizionali e moderne, tipi di legno dimensioni ed età delle botti, e variando la lunghezza
dell’invecchiamento in bottiglia.
La famiglia Antinori si occupa personalmente della produzione di vino delle proprie cantine, al fine di garantire quella qualità che le è ormai riconosciuta non solo in Italia, ma anche nel resto del mondo.

CHIANTI CLASSICO DOCG RISERVA 2004

Il Tenute Marchese Antinori Riserva è prodotto soltanto nelle annate migliori, esclusivamente dalle uve migliori delle proprietà di Tignanello, Badia a Passignano e Pèppoli nella zona di Mercatale Val di Pesa nel Chianti Classico.

CLASSIFICAZIONE: Chianti classico DOCG Riserva
UVAGGIO: 90% Sangiovese, 10% Cabernet ed altre varietà rosse complementari
VINIFICAZIONE: Dopo la diraspatura e una pigiatura soffice, le varietà sono state vinificate separatamente. La macerazione è avvenuta in parte in tini di legno da 50hl (dove, periodicamente, vengono ripetute delle follature per ottenere una migliore estrazione di colore, di complessità e di tannini), e parte in serbatoi di acciaio inox, per un periodo di ca. 15 giorni. Durante questa fase, il vino ha completato anche la fermentazione alcoolica ad una temperature non superiore ai 30°C.
MATURAZIONE: Terminata la fermentazione alcolica, i vini hanno condotto, spontaneamente, entro la fine dell’anno, la fermentazione malolattica (FML) in barriques francesi di secondo o terzo passaggio. A FML conclusa, i vini sono stati selezionati, assemblati e reintrodotti nelle stesse barriques per circa 14 mesi
AFFINAMENTO: in bottiglia per un ulteriore anno

Sommario dell’articolo

CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE

Colore: rosso rubino intenso
Profumo: sentori speziati di cannella e chiodi di garofano, accompagnati da note boisé e da note piccanti di pepe
Gusto: rotondo, cremoso, dolce e molto ben equilibrato per tutta la degustazione. Al retrogusto si evidenziano, prevalentemente, note olfattive tipiche del periodo di affinamento: incenso, note balsamiche e ancora spezie.

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