Famiglia Campagnola: non solo Amarone

Pubblicato il : 01 Aprile 20202 tempo di lettura minimo
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La famiglia Campagnola, da quattro generazioni, conduce l’azienda vinicola situata a Valgatara, piccola frazione collinare del comune di Marano e centro della Valpolicella Classica.

L’attuale titolare Giuseppe Campagnola, affiancato dal papà Luigi e da tutta la famiglia, porta avanti tutt’oggi l’attività con la stessa passione e dedizione che da sempre li caratterizzano.

L’azienda Campagnola segue la coltivazione dei vigneti, seleziona le uve e collabora attivamente con oltre 50 viticoltori dei più vocati vigneti del comune di Marano di Valpolicella per una estensione di circa 80 ettari. Nel territorio del Bardolino Classico lavora su 15 ettari di recente acquisizione e altri 15 in collaborazione con l’Azienda Agricola Tenuta Francesco Righetti.
Sempre con la stessa Azienda porta avanti una sinergia nella zona Friulana, precisamente a Chiasiellis, Udine, lavorando su 30 ettari di vocati vigneti per la produzione del Pinot Grigio. Per finire attraverso la co-operazione con l’Azienda Agricola Adami opera su 20 ettari nella Zona del Soave.
Caterina Zardini è la linea che Giuseppe Campagnola ha dedicato alla nonna, dato che le vigne erano quelle che le appartennero

Valpolicella Caterina Zardini 2006

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Riserva Privata Selezione di Giuseppe Campagnola

Caratteristiche

Colore rosso granato profondo.
Profumo etereo, fragrante, speziato, con sentore di ciliegia, mandorla amara e tabacco.
Sapore asciutto, pieno, caldo, avvolgente, su un fondo piacevolmente amarognolo.
Denominazione Doc Classico Superiore
Uve migliori uve di Corvina e Corvinone Veronese 70%, Rondinella 30%. Selezione da 36 ha di vocati vigneti collinari a 300 slm, del Comune di Marano Valpolicella. Esposizione Sud-Ovest.
Terreno di tipo calcaceo-eocenico. Vigne allevate a pergoletta semplice. Densità di 3000 piante per ettaro.
Vinificazione Scelta delle migliori casse di uve in arrivo da Giuseppe Campagnola. Uve perfette, sanissime. Appassimento naturale in fruttaio ben ventilato per 20 giorni. Vinificazione in Ottobre. Diraspapigiatura delle uve appassite. Fermentazione a temperatura controllata di 22°C., due follature manuali al giorno. Macerazione per 15 giorni.
Analisi Alcol 14,15%vol; zuccheri residui 4,3g/l; estratto secco 25g/l; acidità totale 5,50g/l.
Maturazione in botti di rovere di Slavonia da 50hl per 12 mesi e 4 mesi in bottiglia. Da bersi entro 6 anni dalla vendemmia.
Abbinamenti: Particolarmente indicato con risotto all’Amarone,risotto alla zucca, arrosti di carni rosse e piccola cacciagione apiuma (“polenta e osei”, fagiani, pernici, beccacce). Si sposa perfettamente anche con filetto in crosta, tagliata di manzo, costined’agnello. si consiglia di stappare un’ora prima di essere servito, alla temperatura di 18-20°C.

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