Birra: eccellenza italiana

birra (1) Non solo vino: anche la birra è tra i prodotti in vetrina a testimonianza dell’eccellenza italiana nel settore enogatronomico. In Italia, secondo le ultime rilevazioni, i birrifici sarebbero ormai 220. Il Piemonte, con 32, è la seconda regione per espansione del fenomeno, preceduta dalla Lombardia, con 41. Appena 15 anni fa quasi non ne esistevano e si beveva esclusivamente birra industriale o marche particolari soltanto di importazione. Anche l’Ais (Associazione Italiana Somelliers) organizza spesso eventi e dugustazioni riguardanti quest'ottima bevanda, perché ormai, proprio come per i vini, vengono consigliate birre da abbinare a determinate pietanze. La birra è la bevanda più diffusa sul nostro pianeta e pur essendo una bevanda attualissima vanta origini molto antiche. La sua storia ha oltre cinquemila anni e la sua origine va situata fra Mesopotamia e Antico Egitto. A seconda dei tempi e dei Paesi ha modificato la sua natura, adeguandosi ai gusti, alla cultura, alla disponibilità delle materie prime. Queste varianti sono infinite e in continua evoluzione, partendo dalle materie prime tradizionali: acqua, orzo, luppolo e lievito. Ne esistono diverse tipologie, con diversi ingredienti, diverse lavorazioni e tecniche artigianali ed industriali sempre più all'avanguardia. Ad esempio, la «Grado Plato» di Chieri, produce la classica «Spoon River», definita birra ambrata di malto d’orzo ad alta fermentazione. La «Strada San Felice» è invece una birra di castagne, la scura «Chocarrubica» è fatta con fave di cacao, carrube siciliane e avena. La Birreria Artigianale «Valle Cellio» propone birra a base di riso. calici-birra Diversi sono anche i concorsi e le manifestazioni in tutto il mondo, in molti paesi esteri la nostra birra è molto apprezzata, per qualcuno addirittura la birra migliore al mondo è italiana: è quanto stato decretato al “Chicago 2009 World Beer Championship”, che si è svolto nel dicembre scorso negli Stati Uniti. E' il Campionato del mondo delle birre, rassegna a cui partecipano tutte le birre ed i birrifici più importanti ( oltre 5000!) e dove una giuria di esperti attribuisce premi e riconoscimenti, medaglie d’oro, d’argento e di bronzo che vanno a certificare genuinità e qualità. Quest'anno nella categoria delle “birre rosse” e nella categoria “birre Pilsner” ha vinto in entrambi i casi la medaglia d’oro rispettivamente con la “Vienna” e con la sua “Pils” e ha vinto anche una medaglia d’argento con la “Lager” il birrificio Theresianer di Trieste . Questo birrificio ha origini antichissime che risalgono addirittura al 1766 e prende il nome dall’allora Imperatrice dell’impero austro-ungarico Maria Teresa, regno sotto cui, all’epoca apparteneva appunto la città di Trieste. theresianer
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